QUARTETTO ADORNO seconda serata
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TRASMISSIONE LIVE
30 GIUGNO - ORE 21.00
I QUARTETTI PER ARCHI DI LUDWIG VAN BEETHOVEN

QUARTETTO ADORNO
CONCERTO
LUDWIG VAN BEETHOVEN
Bonn 1770 – Vienna 1827
QUARTETTO PER ARCHI
n. 8 in mi minore op. 59 n. 2 “Razumovskij”
1. Allegro
2. Molto Adagio (mi maggiore)
3. Allegretto
4. Presto
QUARTETTO PER ARCHI
n. 13 in si bemolle maggiore op. 130
1. Adagio ma non troppo, Allegro
2. Presto
3. Andante con moto ma non troppo. Poco scherzando
4. Alla danza tedesca. Allegro assai
5. Cavatina. Adagio molto espressivo
Große Fuge in si bemolle maggiore op. 133
Ouverture. Allegro – Meno mosso e moderato – Allegretto – Fuga – Meno mosso e moderato – Allegro molto con brio – Allegro
Interpreti
QUARTETTO ADORNO
EDOARDO ZOSI violino
LIÙ PELLICIARI violino
BENEDETTA BUCCI viola
DANILO SQUITIERI violoncello
Registrazione dal vivo
Palazzo Chigi Saracini, 23 aprile 2021
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Questo concerto conclude l’esecuzione integrale dei Quartetti per archi di Ludwig van Beethoven, programmati dall’Accademia Chigiana nella Stagione di Concerti Micat in Vertice in occasione del 250esimo anniversario della nascita del grande compositore tedesco e interpretati dai migliori giovani talenti musicali di oggi. Il programma di questa sera completa il percorso descrittivo dell’evoluzione dello stile compositivo di Beethoven nel genere del quartetto per archi, genere che il compositore di Bonn visita e studia a più riprese in tre differenti fasi della sua produzione. Il secondo dei quartetti op.59, legati al nome del conte Andrej Razumovskij, appartiene alle opere dello stile trionfale, eroico, composte dopo il 1802 e la dichiarazione dello stesso autore di voler percorre una “nuova via”, una “maniera tutta nuova”. A concludere il programma invece la trasfigurazione del genere cameristico dato dalle ultime composizioni per quartetto d’archi in cui rientrano l’opera 130 e l’opera 133, Die große Fuge – la grande Fuga.
Il Quartetto Adorno si è fatto conoscere a livello internazionale aggiudicandosi il Terzo Premio (con Primo non assegnato), il Premio del Pubblico e il Premio Speciale per la migliore esecuzione del brano contemporaneo di Silvia Colasanti nell’edizione 2017 del Concorso Internazionale Premio Paolo Borciani. Nella storia trentennale del Concorso nessun quartetto italiano aveva ottenuto un riconoscimento così importante. Fondato nel 2015 da Edoardo Zosi, Liù Pelliciari, Benedetta Bucci e Danilo Squitieri, si è perfezionato presso la Scuola di Musica di Fiesole. Tutti i suoi singoli componenti si sono perfezionati presso l’Accademia Chigiana. Il nome del Quartetto è un omaggio al filosofo Theodor Wiesengrund Adorno che, in un’epoca di declino musicale e sociale, individuò nella musica da camera una chiave di salvezza per perpetuare un vero rapporto umano. Il Quartetto Adorno ha tenuto concerti per importanti società musicali italiane ed estere e collabora con grandi artisti quali: P. Badura-Skoda, B. Canino, A. Carbonare, S. Gramaglia, F. Meloni, P. Meyer, G. Sollima.
Il progetto “Roll Over Beethoven” gode del sostegno del MiC e di SIAE,
nell’Ambito del programma “Per Chi Crea”
